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Intervista a Stefano, addetto al taglio laser

20 sep, 2022

Oggi incontriamo Stefano, addetto al taglio laser, che ci racconterà qualche dettaglio sul suo ruolo all’interno della nostra zienda BMET.

Buongiorno Stefano, raccontaci qualcosa di te e dell’azienda.

Ciao a tutti, sono Stefano, ho 23 anni e da due ho iniziato il mio percorso lavorativo in Bmet. L’azienda è specializzata nella modellazione della lamiera: tornitura in lastra, stampaggio a freddo, taglio laser e piegatura delle lamiere. Inoltre siamo esperti nella progettazione.

Qual è il tuo ruolo in azienda?

Il mio ruolo in BMET è l’addetto al taglio laser, cioè mi occupo della personalizzazione, per necessità funzionali, dei prodotti provenienti da altre lavorazioni. Inoltre, sono di supporto all’officina e allo stampaggio con i torni.

Cosa significa per te lavorare in Bmet?

Questa in Bmet è la mia prima esperienza lavorativa, mi ha permesso di entrare all’interno del mondo del lavoro e di crescere giorno dopo giorno.

Qual è la cosa che ti piace di più del tuo lavoro?

L’aspetto che preferisco del mio lavoro è il fatto che ogni giorno riesco sempre ad imparare qualcosa di nuovo e ciò mi permette di progredire sempre di più in questo ambito.

Qual è l’aspetto più complesso?

L’aspetto più complesso è sicuramente quello della gestione di macchinari molto avanzati tecnologicamente, che possono talvolta presentare dei malfunzionamenti relativi ai software.

Raccontaci una tua giornata tipo.

La mia giornata tipo inizia accendendo i gas e i laser, preparandoli per la giornata lavorativa in base a ciò che dobbiamo realizzare, dopodichè procedo con il CO2 o il laser fibra.

C’è un’esperienza, tra quelle vissute qui in Bmet, che ricordi con particolare piacere?

Ricordo in particolare il momento in cui ho iniziato a lavorare con il laser, lasciandomi alle spalle l’officina con presse e torni. La cosa che più mi ha colpito è stato il fatto che Alessio ha creduto in me fin dall’inizio e mi ha indirizzato verso questo tipo di lavoro, per il quale mi riteneva idoneo...e aveva ragione!

Si conclude qui la nostra chiacchierata con Stefano, attraverso la quale abbiamo scoperto qualcosa di più sulla sua esperienza in Bmet. Continuate a seguirci e per qualsiasi necessità potete trovarci sui nostri canali social.