Oggi apriamo le porte di Bmet per mostrarvi i dettagli di una lavorazione che è per noi il fiore all’occhiello della nostra azienda: il taglio laser.
Che cos’è la lavorazione taglio laser e a cosa serve?
Cominciamo dalle basi. Il taglio laser è una lavorazione fondamentale che permette di personalizzare svariati elementi, nel nostro caso principalmente in metallo, sia per necessità di abbellimento, sia per necessità funzionali. La precisione estrema di questo tipo di lavorazione permette infatti di eseguire i dettagli di un pezzo con un’accuratezza straordinaria.
Quali tipologie di taglio laser effettuiamo in Bmet?
In azienda abbiamo due tipologie di taglio laser. La prima corrisponde al macchinario che abbiamo introdotto per primo per questa tipologia di lavorazione, il taglio laser a CO2 .
La seconda tipologia è invece quella del taglio laser tridimensionale a fibra di ultimissima generazione. Abbiamo infatti introdotto questo macchinario da cinque-sei anni e questa innovazione, unita allo stampaggio e alla tornitura in lastra, ha fatto sì potessimo proporre ai nostri clienti prodotto completo, con un servizio veloce e preciso.
Chi si occupa della programmazione delle macchine per il taglio laser?
Gestiamo ovviamente tutto noi in autonomia. Questo significa che il nostro ufficio tecnico provvede a fornire il disegno del pezzo da lavorare e si coordina con l’addetto alla macchina per il taglio laser per la sua programmazione. Inoltre il disegno in 2D o 3D da caricare può essere sia fornito dai nostri clienti già pronto, sia può essere realizzato in collaborazione con i nostri tecnici. Infine l’automatismo delle operazioni successive è garanzia della precisione e di un margine d’errore bassissimo.
Il braccio robotico, l’innovazione che semplifica
Uno dei vantaggi offerti dal macchinario per il taglio laser tridimensionale è dato dall’ausilio del braccio robotico, che movimenta i pezzi che devono essere lavorati. Esso viene azionato dall’operatore che attraverso il pannello di controllo movimenta il pezzo da lavorare, sia prima che venga eseguito il taglio, sia dopo la lavorazione stessa, andando a riporlo là dove serve.
La manodopera specializzata che fa la differenza
L’addetto alla macchina del taglio laser a fibra segue le fasi dell’operazione passo passo, grazie alle telecamere integrate che offrono una visione costante durante la lavorazione. Il taglio laser avviene infatti all’interno di una speciale camera a porte chiuse e altamente automatizzata, alla quale ha accesso esclusivo il robot.
Quali materiali lavoriamo con il taglio a laser?
Abbiamo la possibilità di lavorare molteplici materiali con il taglio laser. I principali sono il ferro, l’acciaio inox, l’alluminio, l’MDF, la fibra di carbonio, l’ottone, il plexiglass e il legno. Ogni materiale ha poi delle specifiche precise per quanto riguarda gli spessori massimi lavorabili. Per esempio l’acciaio inox può avere uno spessore massimo di 5 mm, la fibra di carbonio e l’ottone 1/1,5 mm, l’alluminio 3 mm e così via.